Esplora e racconta… Roccalbegna
… ovvero come mettere un borgo del monte Amiata al centro del mondo
Responsabile del progetto: Prof. Devis Pieri
Tipologia di utenti: Insegnanti e studenti del plesso di Roccalbegna (target primario) e famiglie e tutta la cittadinanza, nella prima parte dell’anno scolastico 16/17 (target secondario)
L’idea progetto: EDA Servizi propone all’ IC di Santa Fiora un progetto con delle attività afferenti a due ambiti diversi ma fortemente integrati/intergrabili nel piano della didattica:
- Ambito dell’insegnamento delle materie umanistiche
- Ambito dell’insegnamento delle materie scientifiche
Nel dettaglio della proposta di progetto:
AREA 1 – Ambito dell’insegnamento delle materie umanistiche. Si prevede di proporre agli studenti di tutte le interclassi di scuola secondaria di primo grado del plesso di Roccalbegna un percorso di coinvolgimento e di impegno progressivo che li veda protagonisti consapevoli e competenti nella redazione collettiva di un blog basato su Blogger di Google. In una prima fase si proporrà loro di usare gli strumenti che meglio conoscono, agendo sulla facilità di uso che loro ne hanno. In particolare si proporrà di utilizzare i loro cellulari e loro smartphone per fare un racconto fotografico e video della loro città e del loro modo di viverla. In una seconda fase cercheremo di introdurre degli elementi di riflessione su di un uso più attento degli strumenti di creazione video, di racconto fotografico o di scrittura web. Infatti quello che è l’obiettivo didattico prevalente consiste proprio nel proporre agli studenti un uso più strutturato è più attento delle tecniche di narrazione di diverso tipo. Saranno quindi introdotti i concetti basi di registro e di livello stilistico, di attenzione all’esperienza di lettura e di fruizione da parte dell’utente; di correttezza nell’organizzazione dei contenuti e di facilità nel reperimento delle informazione da parte dei visitatori del blog. Con ciò non si intende il limitare la creatività e la fantasia dei ragazzi, ma anzi si intende implementarla in un senso più ampio. Saranno infatti poste loro le questioni principali relative alla gestione e alla programmazione delle uscite all’interno di un gruppo di lavoro che si dedica un blog collettivo; sarà posta la questione principale della valorizzazione del contributo che ogni studente può dare alla redazione di un blog, che comunque in ogni momento gli studenti devono considerare come il LORO blog e non come il blog imposto dalla scuola o dai professori. In sostanza obiettivo prevalente di questa ambito di attività sarà raggiungere il risultato seguente: L’aspirazione degli studenti coinvolti diventa l’obiettivo stesso del progetto e della scuola che lo propone all’interno del Piano dell’Offerta Formativa: valorizzare e migliorare le capacità di costruzione di testi complessi e di scrittura da parte degli studenti; promuovere questo stesso blog verso l’esterno come strumento di diffusione e promozione delle attività realizzata dal plesso.
AREA 2 – Ambito dell’insegnamento delle materie scientifiche. Si propone di avvalersi, per la progettazione/applicazione didattica in ambito disciplinare di tipo scientifico di un dispositivo di tipo prototipale progettato e realizzato da parte di una fondazione inglese a scopo benefico, dispositivo che già conta su una comunità mondiale di insegnanti che lo utilizzano e sperimentano a tutti i livelli di classi per ogni fascia di età. Si tratta del Raspberry Pi 2 Model B (https://www.raspberrypi.org/). Dal punto di vista dell’applicabilità il progetto prevede di testare, verificare e portare a regime con il prossimo anno scolastico 2016/2017 un uso di tale dispositivo basato anche su schede descrittive e documentate su sito del progetto (Vedi ad es. https://www.raspberrypi.org/learning/sense-hat-random-sparkles/). A conclusione dei laboratori e degli incontri con i docenti realizzati nel corso dell’anno scolastico 2016/2017 si prevede di consegnare, in comodato d’uso gratuito, al referente dei docenti del plesso di Roccalbegna un modello prototipale di: “Raspberry box” ovvero un kit raspberry-based completo, funzionante in mobilità e collocato dentro una scatola di legno appositamente progettata e assemblata. I box saranno consegnati agli alunni durante lo svolgimento degli incontri dei laboratori, gestiti da un educatore, con la supervisione di un esperto di raspberry, incaricati da EDA, e saranno ritirati alla fine del laboratorio stesso. La stessa aula mobile si prevede che venga utilizzata sia per le classi di IC 4 Grosseto, che per quelle di IC Santa Fiora. Le schede micro SD saranno invece dedicate agli utilizzatori.
Fasi e attività: In generale si evidenzia che il presente progetto è da intendersi fortemente integrato con gli altri progetti presentati da IC Santa Fiora. In particolare con: i progetti dedicati all’innovazione degli ambienti digitali (che già sono stati approvati); con i progetti per la promozione della legalità, per il contrasto al cyberbullismo e per la cittadinanza digitale, presentati da IC 4 Grosseto come capofila di una rete di scuole; con il percorso per la formazione degli animatori digitali della provincia di Grosseto.
Fase 1 – Preparazione e avvio (entro 15/04/2016)
Attività di preparazione: Attività di ricerca via web e di approfondimento di precedenti progetti analoghi. Svolta da esperti dedicati, in sede di EDA servizi presso The Hub a Firenze. Studio di un ambiente online funzionale alle attività da proporre che sia in grado di garantire i seguenti aspetti:
- Sicurezza e riservatezza per gli studenti partecipanti. Tali però da non ostacolare il loro coinvolgimento e anzi favorire la loro motivazione e l’entusiasmo individuale.
- Efficienza in termini di accessibilità anche da parte di utenti visitatori esterni.
- Possibilità per gli insegnanti di svolgere il ruolo di gestori o moderatori dei contenuti realizzati dai ragazzi.
- Inserimento nel corso del progetto di un dispositivo di classe utilizzabile anche a fini di laboratorio scientifico, comunque integrabile con le attività di narrazione e racconto svolte dai ragazzi.
Attività di avvio: realizzazione di numero 2 incontri preparatori con il docente responsabile del progetto, Devis Pieri, presso la sede scolastica di Roccalbegna. Argomenti affrontati durante gli incontri:
- Soluzioni possibili da adottare per le componenti HW, SW e cloud del progetto.
- Utilizzo di un’istanza di Google Apps Educations dedicata per la creazione e gestione degli user studenti e insegnanti che saranno dedicati al progetto. Individuazione in mediapositivi.org del dominio Google Apps Education da applicare sul progetto.
- Scelta dello strumento del blog creato con Blogger di Google, quale ambiente / canale on line attraverso il quale gli studenti abbiano la possibilità di raccontare il loro territorio, raccontare se stessi e confrontarsi con delle tecniche di descrizione e di racconto compatibili con il canale web e con l’utilizzo dei dispositivi mobili che già sono in loro possesso.
- Scelta del dispositivo Raspberry Pi 2 model B, quale esempio di device integrabile con l’ambiente Google Apps ma aperto ad un utilizzo di tipo scientifico: in particolare per attività di mappatura e rilevazione scientifica del territorio, tali da poter aggiungere al racconto soggettivo ed emozionale del territorio un elemento di descrizione soggettiva di tipo scientifico.
- Scelta del metodo educativo.
Sulla base degli incontri svolti tra il personale di EDA servizi e i docenti del plesso di Roccalbegna, durante la fase di preparazione e avvio, è stato individuato il metodo educativo più adatto da proporre per li progetto e che è consistito in un’alternanza tra momenti di preparazione teorica in classe e momenti di laboratorio / missione svolte direttamente nella città di Roccalbegna e nei suoi dintorni da parte degli studenti.
Fase 2 – Laboratorio (entro 27/05/2016): Con l’accompagnamento sia del personale di EDA servizi dedicato al progetto che degli stessi professori, si prevede che nell’arco di una mattinata sarà possibile alternare i due momenti di:
- preparazione in modalità workshop della classe presso i locali dell’istituto scolastico;
- fase immediatamente successiva in cui gli stessi ragazzi escono in missione nella città e nei suoi dintorni per raccogliere testimonianze, foto e video e in generale per documentarsi sul campo e cercare di contestualizzare “in loco” un racconto che poi dovrà essere svolto attraverso il web, ma che in questo modo guadagna di realismo e di concretezza.
Questo ha permesso di programmare e di mettere a calendario un numero minimo di due giornate / incontri laboratoriali e di missione che vedessero la partecipazione dell’intero gruppo degli studenti della scuola secondaria di primo grado e con il coinvolgimento (o in presenza durante gli incontri o in preparazione nelle giornate precedenti) di tutto il personale docente. Gli incontri sono stati progettati prevedendo anche la partecipazione di un esperto di EDA Servizi per un’intera mattinata nelle giornate di sabato.
Si prevede che siano dedicati ai seguenti argomenti:
- Presentazione della modalità di racconto e narrazione del territorio che si può realizzare attraverso un blog di semplice utilizzo da parte degli studenti.
- Illustrazione delle regole principali di Creative Commons. Illustrazione e dei principi di corretto editing.
- Utilizzo dei dispositivi individuali per realizzare fotografie e video da utilizzare poi in fase di montaggio dei materiali, per pubblicare dei post o dei video all’interno del blog.
- Utilizzo dello strumento di Raspberry Pi 2 model B quale strumento di mappatura e analisi del territorio, anche attraverso delle periferiche esterne dedicate.
- Tecniche di valorizzazione del racconto svolto attraverso il blog da parte degli studenti. Ovvero principi basilari di social media strategy.
Tutti gli argomenti affrontati terranno conto del fatto che gli utilizzatori gli studenti usino gli account loro appositamente predisposti nell’ambito del dominio mediapositivi.org. Questo perché si tratta di un dominio Google Apps Education (cfr http://www.mediapositivi.org/home), che rende quindi possibile avere delle limitazioni d’uso per specifici insiemi di utenti, in questo caso corrispondenti ad un intero plesso scolastico.
Tramite il pannello dell’amministratore di Google Apps di mediapositivi.org, gestito dal personale di EDA Servizi, sarà quindi possibile garantire la sicurezza e la riservatezza dei dati sensibili degli studenti e la possibilità da parte degli insegnanti di moderare i contenuti prodotti dai ragazzi.
Fase 3 – Promozione del blog e conclusione (entro il 30/09/2016)
Presentazione del progetto ed evento finale (l’attività è da concordare nei tempi e nei modi, sulla base delle esigenze manifestate da IC Santa Fiora). EDA Servizi si impegna a: dare risalto di comunicazione al progetto attraverso i canali social web e a presentare il progetto stesso in un’apposita pagina del sito di IC Santa Fiora e sul sito www.mediapositivi.org
L’evento finale sarà aperto alle famiglie delle classi partecipanti indicativamente da svolgere il 15/10/2016
Dettagli tecnici della proposta: La configurazione base della componente HW del “Raspberry box” destinato a restare a disposizione del plesso di Roccalbegna e gestito dagli insegnanti è la seguente:
- Scatola di legno progettata, allestita e confezionata ad hoc
- Raspberry Pi 2 Model B
- Adattatore USB Wi-Fi minimo 300 mbps
- Cavo di collegamento batteria – raspberry con interruttore
- Tastiera senza tastierino numerico, con touch pad incorporato e connessione bluetooth
- Interfaccia Drive board controller vga\hdmi . LSVD to display 10′ o 11’
- Relativo monitor LCD 10’ o 11’ con risoluzione minima 1280 x 720 NON TOUCH’
- Power bank con doppia uscita usb delle quali una 5V/2.4A e almeno 13.000mAh
- Scheda micro SD SDHC da 16gb classe 10
- Scheda di connessione al modulo GPIO multisensore (Sense HAT)
Scheda del progetto in pdf (184 kb)